Festa del Papà 2024: cosa regalare all’uomo della tua vita?

Ah, i padri! Il primo amore delle bambine e l’eroe dei bambini… Come si fa a non amarli con la loro dolcezza, le loro carezze e quelle battute stupide di default che iniziano a fare appena nasce il primo figlio?

Sono esseri speciali e non gli diciamo mai abbastanza quanto gli vogliamo bene, quindi perché non approfittare del 19 Marzo per ricordarglielo? Per dirgli “grazie”, noi di Fratinardi abbiamo pensato a qualche idea reagalo che sicuramente lo renderà felicissimo! Dopo averlo scartato, sarà lui a ringraziare voi.

La borsa da lavoro per il papà in carriera

Se il vostro papà è il tipico business man, allora non potete non regalargli una borsa da lavoro firmata Piquadro. Ce ne sono tantissime, sono in vera pelle e molto spaziose, ideali per gli uomini attenti alla carriera. C’è lo spazio per i documenti, l’agenda, il laptop… E persino la borraccia!

Se invece preferisce andare a lavoro con lo zaino, tranquilli, abbiamo anche quello! Sempre molto spaziosi e sempre in vera pelle. Di questi c’è anche la versione in tessuto, per il papà più attento al benessere degli animali e sì, la qualità è la stessa.

E se cercate una versione più economica, c’è sempre MomoDesign con i suoi prodotti in ecopelle:

Sneakers per il papà casual

La figura del padre austero è morta da un po’. I nuovi padri indossano felpe e scarpe da ginnastica e ci piacciono così! Se il vostro papà è un amante dello stile casual e non lo abbandonerebbe per nulla al mondo, abbiamo tantissime sneakers per tutti i gusti e tutti i portafogli.

Da Hogan a Lumberjack, passando per Geox, i modelli sono tantissimi e sicuramente troverete quello adatto al vostro papà!

Ma il mio papà è un tipo rock

 Se il vostro papà è un giovane degli anni Ottanta e lo stile un po’ rock, un po’ punk dell’epoca in fondo non lo ha mai abbandonato, è il momento giusto per regalargli un paio di stivaletti!

Dr Martens, Geox, Cult… Ce ne sono tantissimi e tutti con quell’aria retrò e da cattivo ragazzo che sicuramente adorerà: dovete solo scegliere quale comprare!

Portafogli, che serve sempre a tutti

I portafogli dei papà hanno la straordinaria capacità di contenere tutto: dallo scontrino del ristorante del 2010, al bigliettino da visita del cugino del cognato del suo amico delle elementari. I soldi? Tranquilli, sono sulla carta di credito (anche i papà sono tipi smart), ma tra uno scontrino e l’altro troverete sicuramente qualche banconota, assicuratevi solo che non siano lire.

Forse è il momento giusto di comprargli un portafogli nuovo, che dite? Ne abbiamo tantissimi, a voi la scelta:

Ma mio padre non lo usa. Usa solo la carta di credito!

E allora regalategli un portacarte. Semplice, no?

Mio padre ha già tutto…

Allora è il caso di regalargli una cintura, magari in pelle. Cerimonie, pranzi fuori, cene con amici… Non ci sarà occasione in cui non la utilizzerà. Con la cintura non si sbaglia mai.

Conclusioni

In attesa del 19 marzo, sempre più vicino, anche noi del team di Fratinardi siamo alla ricerca del regalo perfetto e questa breve guida ci aiuterà un po’ tutti, ma soprattutto, deve aiutare voi!

Speriamo di averlo fatto, davvero. Se avete bisogno di aiuto o volete acquistare e non sapete dove e come farlo, vi ricordiamo che ci troviamo a Battipaglia (Salerno) e online su Fratinardi.it.

Vi aspettiamo!

Festa della donna 2024: storie di donne che hanno cambiato la moda

Nonostante più che una festa sia in realtà una giornata dedicata ai diritti delle donne, noi di Fratinardi cercavamo un modo per celebrarla, senza scadere in tecniche di marketing qualunquiste. Volevamo lanciare un messaggio, ecco.

Abbiamo scelto, allora, di raccontarvi brevemente la storia di cinque donne italiane che, contro ogni pregiudizio, sono diventate icone nel campo della moda.

Il nostro scopo? Ricordare a noi donne che per farcela non bisogna essere uomini, perché a volte siamo le prime a dimenticarcene. Possiamo raggiungere i nostri obiettivi, anche se la strada sembra sempre in salita e raggiungere la vetta è più difficile. Anche se la fatica è maggiore e non sempre ci vengono riconosciuti i giusti meriti.

Essere donne sarà anche un’esperienza straordinaria, ma non c’è nulla di fantastico nell’essere considerate qualcosa in meno.

Luisa Spagnoli

Ha rivoluzionato la moda italiana creando vestiti eleganti e di alta qualità attraverso l’uso della lana d’Angora, ottenuta tramite pettinatura dei conigli (e quindi totalmente cruelty-free). La sua visione innovativa ha portato alla creazione di abiti comodi e pratici ideali per le donne indipendenti e le lavoratrici e caldi indumenti per i neonati. La sua eredità è un brand di moda di successo e un simbolo di emancipazione femminile.

Non dimentichiamoci che ha fondato la Perugina insieme alla famiglia Buitoni e a suo marito e inventato l’iconico Bacio Perugina!

Elsa Schiapparelli

Ha sconvolto il panorama della moda tra le due guerre mondiali. Musa del surrealismo, ha collaborato con artisti come Salvador Dalí, creando abiti stravaganti e iconici. Il suo stile surrealista si distingueva per stampe, colori accesi, forme e dettagli inusuali. Le sue collaborazioni artistiche hanno dato vita a creazioni memorabili come gli abiti-aragosta, i cappelli-telefono e le scarpe-gondola.

La sua eredità è un’estetica unica e innovativa che continua ad influenzare il mondo della moda. Ed è a lei che dobbiamo l’invenzione del colore rosa shocking!

Rosita Missoni

Fonte: il Corriere

Nata nel 1931, ha sposato Ottavio Missoni nel 1953 e insieme hanno fondato la casa di moda Missoni. Le sue abilità nella maglieria e il suo senso del colore hanno dato vita a uno stile unico, caratterizzato da trame innovative e vivaci combinazioni di colori.

Rosita è stata fondamentale per il successo di Missoni, sia come stilista che come musa ispiratrice. Ha guidato la linea Missoni Home e ha contribuito a creare l’immagine iconica del marchio.

Miuccia Prada

Fonte: VelvetMag

Miuccia Prada, stilista italiana, ha ereditato il brand Prada dal nonno e lo ha rivoluzionato, trasformandolo in un nome di riferimento nel fashion system mondiale. Lo stile Prada è inconfondibile: linee pulite, tessuti pregiati, colori audaci. Anticonformista e provocatoria, Miuccia crea abiti sofisticati e di alta qualità. Ha fondato anche Miu Miu e ricevuto numerosi premi. È un’icona del Made in Italy e una donna visionaria che ha saputo ispirare con la sua femminilità forte e indipendente.

Donatella Versace

Fonte: Today

Donatella Versace, stilista italiana di fama mondiale, ha contribuito al successo del brand Versace fin dagli inizi. Musa ispiratrice di suo fratello Gianni, ha preso le redini della maison dopo la sua tragica scomparsa, diventando un’icona globale della moda. Sotto la sua guida, Versace si è affermato come uno dei marchi più influenti del panorama internazionale. Donatella Versace è una stilista visionaria e una donna d’affari di successo. Il suo stile unico e la sua personalità forte l’hanno resa un’icona del Made in Italy.

Conclusione

Chiudiamo così questo breve articolo, con un piccolo monito: ricordiamoci sempre chi siamo. Perché è facile dire di essere una donna indipendente, ma esserlo davvero è dura. È dura avere a che fare con continui pregiudizi, essere sotto la lente di ingrandimento di una società ancora farcita di stereotipi e muri non facili da abbattere! Ma insieme possiamo farcela, la chiave del successo femminile non è solo avere il giusto carattere, è anche riuscire a restare unite e sostenerci nelle difficoltà.

Noi di Fratinardi auguriamo a tutte le donne di riuscire a vincere le loro piccole battaglie, qualunque esse siano e che a loro fianco trovino altre donne pronte a sostenerle, sempre.

Buona festa della donna a tutte!

Scarpe sposa 2024: come scegliere il modello perfetto

Le scarpe da sposa sono meglio alte o basse? Meglio aperte o chiuse? Con tacco sottile o doppio? Con…

Indecisa su come scegliere le tue scarpe da sposa? Sei capitata nel posto giusto!

Noi di Fratinardi abbiamo alle spalle quasi cinquant’anni di esperienza e vogliamo metterli a vostra disposizione per aiutarvi a scegliere le scarpe più importanti della vostra vita.

Abbiamo stilato una breve guida per rispondere a tutte le domande che le future spose ci pongono più spesso.

Scegliere prima le scarpe o il vestito?

Dio esiste? Quanto è vecchio l’Universo? Ecco, siamo al pari di queste domande qui. Non c’è una regola fissa, ma a meno che tu non abbia idee chiarissime sul vestito, è meglio scegliere prima quest’ultimo e poi, in base allo stile scelto, passare alle scarpe.

Il nostro consiglio? Scegli prima l’abito, poi compra le scarpe e infine modificarlo con la sarta, così da essere sicura che ti stia perfetto. Questo perché la lunghezza di gonna, strascico e velo dovranno essere regolate in base all’altezza del tacco.

Meglio comoda o bella?

Può sembrare una domanda strana, ma molto spesso ci è capitato di vedere che alcune future spose rinunciassero alla scarpa dei loro sogni perché avevano paura che non fosse abbastanza comoda. Questa scelta, con alcune accortezze, non è necessaria e vi spieghiamo perché.

Innanzitutto, considerate se ha il plateau: questo diminuirà l’altezza del tacco e non stancherà subito il piede.

Poi, anche se non ha il plateau, assicuratevi che abbia la soletta o che comunque chwìe possiate inserirne una: attutirà i passi e non vi farà male ai piedi.

Ma la regola d’oro è sempre e solo una: scarpe basse di ricambio. Così non dovrete più scegliere tra la comodità e il paio dei vostri sogni!

Alla location diamo 10 (punti di importanza)

Conta quasi quanto il vestito, ecco. Sposarsi a Versailles con la sneakers stona, sposarsi in spiaggia con uno stiletto… Beh, affonderai pian piano verso la navata.

Quindi considera anche la location prima di scegliere la scarpa dei tuoi sogni.

Se ti sposi in un posto dove ci sarà terriccio, sabbia e qualsiasi cosa potenzialmente scivolosa, meglio evitare il tacco sottile, a meno che tu non sia sicurissima di camminare esclusivamente su superfici piane.

Se così non sarà, opta per un tacco doppio (quadrato, clessidra, blocco…) per il terriccio:

O delle flat o ballerine per la spiaggia:

E se poi ti sposi in un bosco o in un prato, meglio evitare il bianco seta. Di alternative colorate ne esistono tante e sono bellissime. Magari ne approfitti per renderlo quel “qualcosa di blu” che indosserai da tradizione:

“Ma non so… Alla fine le indosso un giorno solo!”

Vero, è difficile indossare una seconda volta dei tacchi in seta bianca, con strass, fiocchi e decorazioni varie. A meno che non le modifichiate per renderle un po’ più adatte alla quotidianità (dopo averla indossata per il matrimonio, s’intende!)

Potete farla tinteggiare, far aggiungere strass e decorazioni colorate, togliere il cinturino… Ovviamente, affidandovi a un buon calzolaio. Così non dovrete indossarle una volta sola!

Meglio aperta o chiusa?

A meno che la risposta non sia ovvia (tipo che ti sposi a dicembre e con il sandalo andresti in ipotermia), a questa domanda non c’è una risposta univoca. La scarpa chiusa è considerata più elegante del sandalo stando al bon-ton, ma è una regola che passerelle e donne moderne hanno ormai abbandonato da tempo. I sandali sono preferibili nei matrimoni estivi, mentre le scarpe chiuse hanno un lasciapassare per qualsiasi stagione e sono molto utili anche in caso di piogge improvvise.

Ma i sandali gioiello hanno il loro fascino e il loro romanticismo e nulla vi vieta di portarvi dietro (soprattutto se pensate possa esserci qualche acquazzone) un paio di scarpe chiuse per evenienza.

Quindi non c’è molto da aggiungere: tutto dipenderà dal vostro gusto e dal buon vecchio clima!

Conclusione

 Noi di Fratinardi siamo sempre felici di aiutare i futuri sposi a coronare il loro sogno (no, non ci occupiamo solo di spose, guarda qui) e speriamo che questa breve guida possa averti aiutato nella scelta o quantomeno, ti abbia un po’ schiarito le idee!

Ti ricordiamo per altri suggerimenti e consigli puoi visitare il nostro sito Fratinardi.it, dove il nostro personal shopper sarà pronto a rispondere a ogni tua domanda. Altrimenti, veniteci a trovare a Battipaglia (Salerno), nei nostri negozi, dove ad aiutarti ci saranno le nostre commesse. Ti aspettiamo!

Scarpe sposo 2024: chi ha detto che gli invitati guardano solo la sposa?

Il grande giorno si avvicina e l’ansia da “cosa mi metto?” sale. No, non solo per la sposa, sfatiamo questo mito: anche gli uomini hanno questi problemi. Noi di Fratinardi lo sappiamo e siamo qui per aiutare i nostri futuri sposi!

Per quanto possa sembrare che le scarpe da cerimonia per uomo si somiglino tutte, non è esattamente così: di modelli e colori ce ne sono diversi e di alternative alle classiche, pure. Basta solo tanta pazienza e la scarpa dei vostri sogni sarà vostra!

Gli intramontabili

Partiamo dai grandi classici: oxford, derby e, anche se da pochi anni, i mocassini, che sono diventati una valida alternativa. Perfette per chi desidera dare un’impostazione classica ed elegante al proprio outfit, sono da sempre i modelli favoriti dai futuri sposi.

Opache, lucide, nere, blu, marroni… La scelta è più vasta di quanto si possa pensare e si può sempre giocare con le texture e i colori per dare un tocco in più all’abito.

Ma vediamole insieme

Oxford

La prima scelta dei futuri sposi sono sempre le oxford, la scarpa classica per eccellenza, così chiamata (probabilmente) perché molto popolari nell’omonima università. Semplice, elegante e priva di cuciture a vista, questa scarpa è perfetta sotto qualsiasi abito.

Occhio al colore, però, che non stoni con quelli del vestito e degli accessori!

Derby

Molto simili alle oxford, la differenza sostanziale sta nel tipo di allacciatura che in questa scarpa è aperta, mentre nelle oxford è chiusa. È possibile trovarla in due varianti, una semplice e una con impunture all’inglese, come sono chiamati i trafori che decorano la pelle.

E se un tempo erano considerate scarpe da caccia, oggi sono perfette per l’uomo di città che non insegue le prede ma lo stile! L’ideale per chi desidera sentirsi un vero gentleman alla Oscar Wilde.

Mocassini

Nonostante la storia molto antica (che parte dai Nativi Americani), i mocassini sono entrati a far parte del nostro guardaroba solo nel 1936 e non senza qualche difficoltà. Sapevate che in inglese si chiamano loafers? Significa “scanzafatiche”, perché ricordano delle ciabatte ed erano considerate scarpe casual. A quasi cento anni di distanza, invece, sono diventati un must-have dell’uomo di classe!

Comode ed eleganti, sono perfette per chi non ama né le oxford, né le derby, ma desidera comunque avere un look classico e sofisticato.

E se… osassi?

Le sneakers a un matrimonio? Al tuo matrimonio! Non è roba da ragazzini e quarantenni con la sindrome di Peter Pan?

No.

Abbiamo tutti il nostro stile e, anche se determinate occasioni richiedono un determinato outfit, non è che questo ti vieti di indossare le sneakers sotto un abito formale.

In realtà l’effetto finale è anche molto piacevole. Dona un tocco casual e rilassato alla situazione e, se stai organizzando un matrimonio intimo e informale, stoneresti di più con un paio di derby che di sneakers!

Dalle classiche bianche a quelle più audaci, è comunque meglio mantenersi in tinte unite o comunque con pochi dettagli a contrasto. Il rischio è di renderlo un dettaglio fuoriluogo piuttosto che uno studiato e lo scivolone è dietro l’angolo.

Conclusione

Non ci sono regole per scegliere le scarpe che indosserai al tuo matrimonio: scegli quelle con cui ti senti a più tuo agio e che meglio si abbinano al tuo vestito! L’importante è che quel giorno indosserai scarpe comode abbastanza da permetterti di goderti in giorno più felice della tua vita con la persona che più ami al mondo.

Ovviamente, nella sezione SPOSO del nostro sito (Fratinardi.it), troverai tantissimi altri modelli tra cui scegliere, o vieni a trovarci nei nostri store a Battipaglia, Salerno. Le nostre commesse saranno felici di aiutarti.

Ah, e tanti auguri!

Sanremo 2024: commentiamo i look dei big della prima serata

La stavamo aspettando, la stavamo commentando ancora prima che uscisse: la prima serata di Sanremo. Più attesa del discorso del Presidente a fine anno, finalmente è arrivata e tutta l’Italia (o quasi) è rimasta sul divano stile Mondiali del 2006. Quasi. Perché quell’amico che ci tiene a dirti che il festival non gli interessa, ce l’abbiamo tutti e se tu non ce l’hai è perché sei tu.

Ma c’è una cosa che accomuna chi si è addormentato all’entrata di Amadeus e chi invece è riuscito a rimanere in piedi fino alla fine: le critiche. Ai look, alle canzoni, ai capelli… A tutto. Non si può non criticare Sanremo! E visto che il nostro è un blog di moda, possiamo astenerci dal commentare gli outfit?

Ecco cosa pensiamo dei look dei big in gara!

Clara – Giorgio Armani Privé

Sì, è l’attrice di MareFuori.

Un po’ un tubetto di colore acrilico, un po’ dentifricio… Però l’effetto finale è decisamente piacevole!

Voto: 7+

Sangiovanni – Gcds con gioielli Tiffany & Co

Angelico come poche cose al mondo.

Voto: 8

Fiorella Mannoia – Luisa Spagnoli

Luisa Spagnoli non delude mai, nemmeno negli abiti da sposa… Perché è da sposa, giusto? Ma le sta comunque da Dio!

Voto: 7

La Sad – Philipp Plein e accessori Serena Segala

C’è qualcosa che… cioè, sì. Però… Boh!

Voto: 4

Ghali – Loewe

Ora lo vedi, ora non più… Praticamente è un tutt’uno con la scenografia. Però la fata Turchina ci piace

Voto: 8

Negramaro – Paul & Shark

Ci piace… Ma sa di già visto

Voto: 5

Annalisa – Dolce & Gabbana e gioielli Crivelli

Ha avuto la capacità di essere sensuale scoprendosi ma senza scoprisi… Un outfit da imitare questa primavera!

Voto: 7

Mahmood – Prada e gioielli Cartier

Bello, ma le tasche sono troppo poche. Ne avremmo aggiunte altre. Che poi, se metto l’accendino in tasca, quante possibilità ho di ritrovarlo al primo colpo?

Voto: 7

Lazza – Fendi

Il malessere che ti aspetta avanti scuola. Un po’ burbero ma con te è un cucciolone.

Voto: 5

Diodato – Zegna

Sobrio, elegante, pulito… Ci piace

Voto: 9

Loredana Bertè – Valentino

Oltre le gambe c’è di più, ma nei suoi outfit vediamo sempre e solo quelle. E VA BENE COSì

Voto: 7

Geolier – Dsquared2

Un cielo stellato… O un bacio perugina?

Voto: 7+

Alessandra Amoroso – Monot con gioielli Damani

Se solo i suoi gioielli fossero Tiffany avremmo urlato! Sembra Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany”

Voto: 9+

The Kolors – Emporio Armani e gioielli Damani

Paillettes ne abbiamo? Ne avremmo aggiunte giusto un altro paio. Però questo look ci piace

Voto: 7

Angelina Mango – Etro

Anche se il design è un po’ too much, il vitino di vespa che le fa rende tutto più armonioso

Voto: 8

Il Volo – Emporio Armani

Se Oscar Wilde, Gabriele D’Annunzio e Lord Byron andassero a cena nel 2024:

Voto: 7

Big Mama – Lorenzo Seghezzi

Qualcuno avvisi la Disney che abbiamo trovato un nuovo villain: le vibes ci sono tutte. E questo film lo guarderemmo sicuramente

Voto: 8

Ricchi e Poveri – Vivetta

Da qualche parte dell’Universo ci sarà un pianeta su cui è ancora Natale. Solo che siamo sulla Terra ma loro non lo sanno

Voto: 4

Renga e Nek – Maurizio Miri

Ecco come si vestiranno i tuoi zii al tuo matrimonio, solo che siamo a Sanremo

Voto: 5

Emma Marrone – Marc Jacobs

Emma in questo abito spacca. Non da Sanremo, ma sicuramente un capo da rubare

Voto: 6

Mr Rain – Fendi

Triste, triste, triste…

Voto: 5

Bnkr44 – HG/LF

Il brad è uno ma gli stilisti cinque. Troppo “comitiva che va a un rave”

Voto: 3

Gazzelle – Msgm

Il suo look fa molto “tossichello che va a scuola”, ma non potevamo aspettarci altro dal re dell’Indie italiano. Ci piace

Voto: 7

Dargen D’Amico – Moschino

Abbiamo portato Riccioli D’Oro e i tre orsi su un altro livello

Voto: 5 orsi su 10

Rose Villain – Marni e gioielli Damiani

Direttamente dalla cartolibreria sotto casa, la mamma dopo scuola ti ha comprato un foglio di adesivi: sei felice e lo sai

Voto: 6

Fred De Palma – Ssheena e gioielli Damiani

Ai miei tempi il fazzoletto gli uomini lo mettevano nel taschino… Boomer mode a parte, cos’è che gli penzola dal collo e quella scatola sui polpacci?

Voto: 4

Maninni – Antonio Riva Milano in gioielli Damiani

Niente da dire. Parla da solo

Voto: 9+

Santi Francesi – Dolce & Gabbana

Un po’ giardiniere, un po’ dandy, un po’ pirata… Non gli manca niente.

Voto: 8

Alfa – Probabilmente si è vestito da solo

E dopo il malessere e il tossico, un nuovo membro si unisce al club della scuola. Lui è il bravo ragazzo, quello simpatico che tutte friendzonano. Ci piacciono anche i trasferelli sulle braccia.

Voto: 5-

Il tre – Diesel

Imbianchino post lavoro be like:

Voto: 4

Conclusione

Qualcuno ci è piaciuto più degli altri, qualcuno non abbiamo capito da cosa fosse vestito, ma va bene così. Sanremo è anche questo e ci piace!

Fonte foto: Vanity Fair

Moda Green: il cambiamento parte dal tuo armadio

Il tema della sostenibilità ambientale coinvolge tutti noi: il cambiamento climatico è un grosso problema ed è importante fare la nostra parte per arginarne le sue conseguenze. Come? Con le singole scelte, anche le più piccole. Partire dal guardaroba è sicuramente un’ottima idea e noi di Fratinardi siamo qui per proporvi tanti marchi green per aiutare l’ambiente!

Sono sempre di più, infatti, i brand che hanno fatto dell’ecosostenibilità una parola-chiave, producendo capi di qualità, resistenti e adatti a ogni occasione per dire addio al Fast-Fashion con il suo grosso impatto ambientale.

Marella, Hogan, Geox… Ma anche Liu Jo Better e Naturino: ecco i nostri brand di punta eco-friendly che rendono il pianeta (e il vostro guardaroba) un posto migliore!

Marella: Eleganza Sostenibile

Marella è il marchio perfetto per chi è alla ricerca di capi eleganti e di qualità senza rinunciare all’eleganza: qualunque sia la tua età o l’occasione, questo brand sarà in grado di vestirti di tutto punto. Attraverso l’utilizzo di materiali riciclati, Marella ci dimostra che moda e qualità possono andare di pari passo con il rispetto per il nostro pianeta. Il tuo outfit non renderà felice solo te ma anche l’ambiente!

Geox: la sostenibilità ai tuoi piedi

Geox, rinomato per le sue innovazioni nel settore delle calzature, si sta muovendo verso un approccio sempre più sostenibile. Attraverso l’utilizzo di materiali eco-friendly e processi produttivi attenti all’ambiente, Geox non solo offre comfort e stile, ma si impegna anche a lasciare un’impronta più leggera sulla Terra.

La loro filosofia riflette l’idea che la qualità non dovrebbe compromettere la sostenibilità e non possiamo che essere d’accordo!

Hogan: Passo Deciso verso un Futuro Sostenibile

Hogan, brand che fonde artigianato e moda made in Italy, ha abbracciato da tempo l’uso di materiali sostenibili. Con l’impiego di pellami conciati in modo sostenibile e l’utilizzo di tessuti riciclati, Hogan dimostra che la moda di lusso può vivere in armonia con la responsabilità ambientale. La loro attenzione ai dettagli si combina con una visione green, creando prodotti che sono al tempo stesso chic e rispettosi dell’ambiente.

Liu Jo Better: stile total green

Liu Jo Better, la linea sostenibile di Liu Jo, si propone di dimostrare che la moda di tendenza può essere sostenibile. Utilizzando materiali eco-compatibili e adottando pratiche produttive etiche, Liu Jo Better offre un’alternativa responsabile per chi cerca stile senza compromessi. La loro missione è trasformare la moda in un’esperienza consapevole, senza rinunciare alla freschezza delle ultime tendenze.

Fantastici i loro accessori realizzati in materiali riciclati: ideali per accompagnarci in ogni momento della giornata!

Naturino: il rispetto si impara da piccoli

Tra i brand di punta per la produzione di scarpe per bambini, Naturino ha scelto di creare scarpe vegane per abbracciare il tema della moda Green. Ecopelle, materiali riciclati e attenzione all’ambiente: ecco cosa propone ai genitori questo marchio. Per i più attenti alla sostenibilità che non vogliono rinunciare a una scarpa di qualità per i propri figli, Naturino è la scelta perfetta.

Conclusione

In un’epoca in cui la moda ecosostenibile sta guadagnando terreno, questi marchi stanno dimostrando che è possibile unire stile e sostenibilità. Queste aziende sono all’avanguardia nel plasmare un futuro in cui la moda non solo ispira, ma si impegna anche a preservare il nostro pianeta.

Noi di Fratinardi siamo orgogliosi di essere parte del cambiamento! E se anche tu sei alla ricerca di un cambio di rotta total-green, allora vieni a trovarci nei nostri negozi a Battipaglia (Salerno) e online su Fratinardi.it.

Black Friday 2023 da Fratinardi: tre consigli per affrontarlo al meglio!

Sei pronta a metterti in gioco? Il Black Friday è alle porte, ed è il momento perfetto per abbracciare la tua vena da fashion-addicted qui da Fratinardi! Questa volta, in maniera decisamente “extreme”. Dimentica la tua prudenza, perché il mondo della moda sta per diventare il tuo parco giochi. A partire dall’ultimo week-end di Novembre tanti sconti aspettano solo te e la tua voglia di fare acquisti!

E allora cosa fare per prepararsi a questo magico momento? Segui questa breve guida e non sbaglierai un colpo.

L’Allenamento Pre-Black Friday

Prima di scendere in campo, è fondamentale sapere cosa vuoi comprare! Fai una lista e dividila in due parti: quello che ti serve e quello che vorresti. Quella borsa Valentino ti serve davvero o è solo uno sfizio? E un paio di scarpe dalla collezione Hogan?

Inizia spulciando la nostra collezione autunno/inverno 2023-2024 e non dimenticarti della sezione Outlet! Segna gli articoli che più desideri e aspetta i nostri sconti: già saprai cosa comprare e il Black Friday non farà più paura!

Prenditi il tuo tempo

Scegli un momento della giornata da dedicare allo shopping: che sia la pausa pranzo o la sera prima di metterti a dormire. Acquistare tra una call e una riunione in ufficio non ti farà davvero risparmiare perché non ti consente di scegliere davvero i prodotti. Mille volte meglio uno shopping studiato e a cui dedicare il giusto tempo che uno frettoloso e fatto a caso. Solo così risparmierai davvero nel giusto spirito del Black Friday!

Lascia perdere i dubbi

Tanto alla fine quel vestito Marella o la borsa Love Moschino la comprerai lo stesso. Tanto vale approfittarne ora! Via libera allo shopping e lascia perdere i dubbi. Grazie ai nostri super sconti non te ne pentirai.

 Che tu sia alla ricerca del regalo perfetto per Natale o qualcosa di speciale per te, da Fratinardi abbiamo tutto quello che serve per renderti felice.

Tra vecchie e nuove collezioni, troverai sneakers, borse, mocassini e tanto altro ancora. Non ti resta che tenere d’occhio i nostri social per conoscere offerte e prodotti per aggiungere tutto ciò che ami nella tua wish-list.

Quanto dura il Black Friday

Il Black Friday quest’anno cadrà il 24 novembre e noi di Fratinardi non vediamo l’ora di soddisfare le vostre richieste! Tutto ciò che desiderate lo troverete in saldo con sconti fino al 50%!

Va detto, però, che negli ultimi anni sta dilagando la tendenza della Black Week. In cosa consiste? Semplicemente, la settimana degli sconti parte dal lunedì precedente alla data ufficiale del Black Friday. Di conseguenza, i primi sconti partiranno dal 20 novembre e dureranno fino al Cyber Monday, il 27.

Speriamo siate carichi ed emozionati quanto noi per questa settimana di shopping sfrenato!

Conclusione

La più emozionante tra le tradizioni americane aspetta solo te per essere celebrata! I migliori marchi li troverai solo qui da Fratinardi a prezzi scontati! Che tu scelga di acquistare nei nostri negozi a Battipaglia (Salerno) o online, sul nostro sito Fratinardi.it, troverai vestiti, scarpe e accessori di qualità per soddisfare le tue esigenze.

Lasciati guidare dal tuo amore per lo shopping e scegli tra migliaia di prodotti nel nostro catalogo: tutto ciò che vuoi è a portata di click!

La guida per scegliere le tutine da neonato. Con Nanan è tutto più semplice

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Se c’è qualcosa che non può mancare nel guardaroba di un neonato è sicuramente la tutina.

Intera, a due pezzi, con o senza piedini, il tessuto che si preferisce in base alle stagioni, sono tutti dettagli da non sottovalutare fin dall’inizio. Infatti, già dai primi giorni di nascita, in ospedale si consiglia di portare con sé in valigia qualche tutina per i vari cambi.

5 caratteristiche da valutare prima di acquistare una tutina

La tutina può essere la soluzione ideale per vestire il bambino nei primi mesi di vita e scegliere quella giusta può sembrare inizialmente difficile perché bisogna tener conto di vari fattori, ma seguendo alcuni dettagli risulterà molto semplice:

  • La stagione in cui il bimbo nasce, meglio scegliere tessuti come la ciniglia o il caldo cotone per l’inverno, il cotone leggero per l’estate;
  • Ricordate che sotto la tutina il neonato dovrà indossare il pannolino ma acquistarle di misure più grandi può risultare inutile;
  • Il piccolo crescerà molto velocemente, quindi l cambio della tutina sarà sempre più repentino;
  • La chiusura, più semplice è più facile sarà per i genitori cambiarla;
  • La misura precisa della tutina deve tener conto della lunghezza del bebè.

Dopo aver elencato le informazioni importanti da non dimenticare per chi acquista una tutina per il proprio bebè e per chi invece deve regalarla, noi di Fratinardi siamo pronti a consigliarvi quelli che possono essere i brand più indicati per chi ha intenzione da fare shopping in campo newborn. Il reparto abbigliamento e accessori newborn firmato Fratinardi è molto fornito e non troverete solo le tutina ma anche tutto ciò che completa un corredino. Cappellini, coperte, calzini, non lasciate al caso queste scelte ma siate pronti anche e soprattutto prima del parto.

Nanan, il brand che protegge il tuo bambino

In questa nuova stagione autunno/inverno, uno dei brand che è più amato delle clienti Fratinardi è Nanan. Le tutine, come anche i cappellini o le copertine, sono realizzate completamente a mano con tessuti pregiati e ideali per la pelle del piccolo, molto delicata e morbida. Cashmere, lana e cotone, sono i tessuti che si intrecciano per realizzare un corredino per una piccola principessa o un piccolo principe pronti per la nanna. La filosofia del brand è proprio quella di avvolgere il bebè in un mondo ovattato, soffice e protetto, senza “spigoli”.

La chiusura della tutina, un aspetto da non sottovalutare

Come detto prima, una delle caratteristiche principali di una tutina è sicuramente la chiusura. In genere le tutine con i bottoni a pressioni o automatici sono le più acquistate, proprio per la comodità. Alcune hanno bottoni sulla parte centrale, altre invece sulle gambine, altre ancora si chiudono a portafoglio. Ancora, ci sono le tutine che facilitano la vita ai papà e alle mamme, che hanno l’apertura dietro, così da favorire il cambio del pannolino senza spogliare completamente il bambino. Nanan può soddisfare ogni tipo di preferenza perché oltre al benessere del bambino, il capo vuole facilitare anche l’azione del genitore. 

Cotone leggero per l’estate, lana per l’inverno

Troppo caldo, troppo scoperto, il primo fattore da tener conto nell’acquisto delle tutine, è sicuramente la stagionalità. Infatti, quando si fa compere o si deve provvedere ad un regalo, la prima cosa che si chiede è “Quando nascerà?”. Quindi alle temperature adegueremo l’abbigliamento del nascituro. Oltre alla scelta della tutina a mezza gamba o gamba intera oppure con il piedino. I tessuti usati da Nanan e il design che cura ogni particolarità, permetterà ad ogni bebè di vivere tranquillamente ogni stagione soprattutto quelle più rigide. Il caldo cotone, la ciniglia e la lana, sono questi i filamenti con i quali sono realizzate le tutine, le salopette e tutti gli accessori Nanan della nuova collezione autunno/inverno 2022-23.

Per il tuo bebè, per un regalo da fare al nipotino o semplicemente per arricchire il guardaroba, scegli il brand giusto e prima di acquistare affiati a professionisti che possano consigliarti al meglio. Il nostro servizio di personal shopper ti aiuterà nell’acquisto giusto anche in campo newborn, perché Fratinardi ti accompagna in ogni età, anche dai primi giorni di vita.

 

Giffoni Film Festival 2022: i look della prima giornata tra eleganza e femminilità

E’ iniziata la 52esima edizione del Giffoni Film Festival e noi di Fratinardi siamo presenti, sempre più entusiasti e più sul pezzo, per raccontarvi tutto ciò che accade tra fashion e cinema.

Il tema di questa edizione è “Invisibile” ma vi possiamo assicurare che il Giffoni Film Festival, anno dopo anno, è sempre più reale. Reale e concreto per migliaia e migliaia di ragazzi che si apprestano a vivere una dieci giorni all’insegna della cultura, del cinema, della musica e nel nostro caso… anche della moda. Occupandoci come ben sapete di fashion, ci sembra doveroso commentare il Giffoni Film Festival con questa domanda: “Ma cosa indossano gli ospiti?”

Mara indossa un look firmato “Le Sarte Del Sole” con borsa Marc Ellis

Il Giffoni Film Festival brilla non solo per le pellicole che fanno luce sul grande schermo. Il blu carpet, quest’anno costernato di stelle e scie luminose di magia, è impreziosito da personaggi di rilievo del cinema, della cultura e dello spettacolo, che possono essere da esempio ai ragazzi che hanno deciso di essere giuria per questa edizione.

Caterina Caselli, la creatività si trasforma in eleganza al Giffoni Film Festival

“Siate curiosi e non abbiate paura di sbagliare” queste le parole di Caterina Caselli che lancia un messaggio di speranza e di incoraggiamento a tutti i giovani che vogliono vivere senza se e senza ma la propria vita. Si è presentata come un effluvio di creatività che si trasforma in eleganza grazie ad un abito in fantasia floreale con sottoveste in raso rosso, abbinato ad una giacca aperta e ferma solo da un bottoncino. Una manica lunga che combatte il caldo ma si sa, l’eleganza di una donna è capace di essere coraggiosa e sempre in tiro anche con 40gradi all’ombra. Non da meno è il cappello con falda larga arricchito da un foulard viola. Incantevole, soave ed elegante, il Casco d’Oro degli anni 60 ancora una volta può cantare “Nessuno Mi Può Giudicare” soprattutto in fatto di look.

Photo Credit | Pagina Ufficiale del Giffoni Film Festival

Lunetta Savino, composta e delicata. Al Giffoni Film Festival con il bianco e il lino non si sbaglia mai

L’avrà fatto per combattere il caldo o per dare ancora più valore alla sua carnagione. Lunetta Savino, attrice di una spiccata profondità d’animo e di una drammaturgia che non ha eguali, per incontrare i ragazzi ha scelto di indossare uno chemisier bianco in lino, con manica tre quarti, colletto alla coreana e una scollatura a V: elegantissima. Un look sobrio e idoneo per incontrare i ragazzi del Giffoni Film Festival. Dopo vent’anni Lunetta Savino è tornata a Giffoni con queste parole: “Perché deve essere tutto visibile? C’è una parte misteriosa, segreta che è interessante che rimanga così”.

Photo Credit | Pagina Ufficiale del Giffoni Film Festival

L’abito sottoveste al Giffoni Film Festival, femminilità accentuata per un red carpet giornaliero

I giovani del Giffoni Film Festival hanno incontrato anche chi vedono ogni giorno sui social tra instagram stories e post che possano consigliare: gli influencer. Tra impegno politico e le pagine del suo ultimo libro, Giorgia Soleri si racconta ai giffoners. Per la sua “passeggiata” tra le stelle invisibili ha scelto un total black: un abito lungo sottoveste in trama animalier con scollatura morbida e bretelle sottili. Non è da meno Giulia Salemi, presentatrice del Giffoni Music Concept che per l’occasione e per il primo dei dieci blu carpet, ha indossato un abitino sottoveste molto provocante, abbinato ad un sandalo alla schiava fino al ginocchio. Due look simili ma molto diversi tra loro, che possono far discutere per quanto riguarda il contesto, ma sicuramente accentuano ancor più la bellezza di due donne incantevoli e femminili.

Photo Credit | Pagina Ufficiale del Giffoni Film Festival

Photo Credit | Pagina Ufficiale del Giffoni Film Festival

La prima giornata del Giffoni Film Festival tra taglio del nastro, cortei della pace e sorrisi entusiasti dei giovani giffoners è passata. Tra raso, semplicità, eleganza e femminilità, la donna si è fatta notare non solo per la bellezza ma soprattutto per il coraggio e la professionalità che hanno raccontato in quel del Giffoni. Dagli anni 60 ad oggi, viva la donna!

Il tema della 52esima edizione del Giffoni Film Festival è “Invisibili” ma sicuramente, come ogni anno, non passerà inosservata.

Con Fratinardi puoi regalare un Trendhim: l’orologio Seymour Phantom per lui


Sei in netto ritardo con i regali e non sai cosa regalare al tuo lui? Un orologio Trendhim Seymour Phantom può essere una gift idea davvero particolare.

Nel mondo ci sono due categorie di persone. Alla prima appartiene chi già dal mese di novembre, tra promozioni del Black Friday e novità, decide di compilare già la lista dei regali così da porli puntualmente sotto l’albero la vigilia di Natale. Alla seconda, invece, ci sono quelle persone ritardatarie che si lasciano cullare dalla frase “Dai, c’è tempo” oppure “Quest’anno non voglio fare regali a nessuno”. Quest’ultimi stanno correndo contro il tempo e sono alla ricerca del regalo perfetto per il proprio marito, perché si sa che la maggior parte delle volte sono i mariti ad avere il regalo in ritardo.

Oggi abbiamo la soluzione per te. Per un uomo che ama la tradizione ma non rinuncia alla modernità, un regalo che può lasciare a bocca aperta è l’orologio Seymour Phantom di Trendhim Accessories.

Progettato in Danimarca, l’orologio presenta un quadrante a scheletro e il fondello trasparente. La particolarità è proprio questa: grazie a questo design avrai la possibilità di guardare attraverso di esso. Completamente in nero, il design si sposa perfettamente sia con un abito elegante che con un look casual. Che sia un business man di fretta tra lavoro e famiglia oppure un uomo sempre al passo con la moda, insieme alla sua borsa PiQuadro o un paio di Hogan Interactive, un orologio Trendhim sarà sicuramente di suo gradimento.

“Proprio come un fantasma, ciò che non si vede è importante quanto quello che si vede”.

Come poter acquistare un orologio Trendhim Seymour Phantom? Basterà contattare il nostro customer service e chiedere informazioni su questo modello. In promozione a soli 79 Euro potrai riceverlo a casa tua in pochi giorni, impacchettarlo per bene e donarlo alla persona che ami.