Milano Fashion Week – Animalier, jungle e colori accesi

Anche un’altra fashion week è passata e noi di Fratinardi siamo stati ben lieti di viverla ed ora condividerla con voi. Sicuramente, un bilancio delle micro e macro tendenze del 2020, degli stilisti che anticipano la moda della prossima stagione, si può ben fare.

E’ stata una fashion week piena di colori energetici, un completo abbraccio verso i colori della natura. Freschezza e voglia di vivere, ecco le percezioni che tutti hanno avuto ammirando la passerella di questo caldo settembre. Tante sono state le ispirazioni, più precisamente le tendenze che hanno ispirati i grandi guru della moda per le nuove collezioni Primavera Estate 2020.

Per Dolce & Gabbana il motivo animalier è un gran classico. Gli accessori, collant e scarpe regalano fantasie ispirate ai manti esotici tra zebre, giraffe e felini ruggenti. Ed una delle novità è la microbag a tracolla, anch’essa striata o maculata.

 

 

Dagli animali a strisce passiamo al loro habitat con una giungla tropicale di tendenza per Versace. Tornano i colori forti, dal turchese al verde fluorescente, con giacche e pantaloni, abiti da cocktail, oppure minidress ricamati per la sera.

Facciamo un viaggio nel passato, precisamente negli anni ’20 e ’50 grazie a Prada e alla sua macchina del tempo. I colori pastello e i ricami su maniche e gonne, fanno ricordare i classici della moda di quegli anni, quando l’eleganza vinceva facile anche con un gonna sotto al ginocchio e con un manica a tre quarti.

La nuova collezione Moschino si ispira al mondo dell’arte, ispirandosi a pennellate di colore e figure geometriche. Un omaggio a Picasso, con costumi internazionali spagnoli.

Il look maschile è ripreso da Missoni e anche da Max Mara per definire una super woman, dai tratti forti, dalla passeggiata decisa e da uno sguardo indipendente. Ecco, questa è la donna che la Milano Fashion Week vuole presentare: forte, colorata e indipendente. Del resto, oltre ad una dimostrazione di quanto la moda stia cambiando, la fashion week vuole essere uno specchio per il futuro, dove ogni donna si può e deve rispecchiare.

Curvy è sinonimo di bellezza, sentirsi modella anche con chili in più

Sapevate che Dolce&Gabbana è la prima casa di alta moda a sostenere un fisico curvy? Il marchio internazionale, famosissimo in tutto il mondo, ad oggi estende la sua gamma di taglie fino alla 54. Questa novità riguarda la collezione pre-autunnale che è in vendita adesso.

Federica Troiano per Dolce&Gabbana – Photo Credits: Beauty News

Le sfilate di presentazione includono ovviamente anche modelle curvy, donne spettacolari lontane dallo stereotipo della modella snella e filiforme.

“La bellezza femminile non è questione di taglia”.

Dichiara un portavoce della casa di moda. Dolce&Gabbana negli ultimi anni ha fatto sfilare sulle passerelle donne quali Monica Bellucci, Tess McMillan e Ashley Graham.

Ashely Graham per Dolce&Gabbana – Photo Credits: Beauty News

Nei primi giorni di maggio, del corrente anno, anche H&M ha lanciato sul proprio contatto Instagram la foto di una modella dalle forme morbide in bikini. Questo scatto ha conquistato la rete con oltre 800mila like in 24ore. Il messaggio è stato molto chiaro e ha voluto provocare quel modello di donna che spesso viene imposto come canone di bellezza a cui ambire: corpi magrissimi. Per questo motivo, il marchio svedese non ha voluto ritoccare le fotografie e ha lasciato evidenti le smagliature, cellulite, rughe e cicatrici. Quali sono stati i commenti? “Finalmente una donna reale”.

H&M curvy

Photo credits: H&M Instagram

Fratinardi sposa questo messaggio e nei nostri store potete trovare abiti da cerimonia e abbigliamento casual curvy.  Chi dice che essere belle è sinonimo di taglia 40? Abiti che slanciano per evidenziare i nostri punti di forza e che valorizzano il nostro corpo che sia una 42 o che sia una 50. La bellezza è nelle nostre manigliette dell’amore, nelle nostre rughe, nella nostra vita che scegliamo di costruire, anche con qualche chilo in più.