Pitti Uomo 2020 – Menswear tra novità e profumi vintage

Sempre in viaggio alla ricerca di nuove tendenze. Fratinardi a Firenze per il Pitti Uomo 2020, tra novità e profumi vintage.

I riflettori di Pitti Uomo 2020 si sono spenti sulla Fortezza da Basso. E come ogni anno Fratinardi c’era. Tendenze e novità sempre più innovative per il menswear, dalla testa e ai piedi. Cappelli, capispalla, giacche e completi in tinta per un uomo sempre al passo con la moda. Innumerevoli sono state le novità riguardanti le calzature: sneakers, polacchine e stringate. Una calzatura per ogni tipo d’uomo capace di essere sempre di tendenze qualsiasi sia il suo modo di vestire e la propria passione del momento.

C’è chi resta affascinato dalla passerella e chi invece la passerella la vive tra le strade. Infatti, a contornare la Fortezza da Basso di Firenze, sono senza dubbio le celebrità, gli influencer e i fashion man che, chi riuscendo nell’impresa e chi allontanandosene completamente, dettano leggi sulla moda.

Il macro trend di Pitti Uomo 2020 è stato il traguardo nel superare i confini tra ciò che può essere considerato formale e ciò che invece è nettamente elegante. Promossi i capi originali, magari tirati fuori dall’armadio del nonno come accessori e dettagli vintage, inserti in montone e in suede. La vecchia Hollywood torna in strada, con capi che ricordano il college e layring (senza strafare se possibile).

Parola d’ordine per il futuro del menswear? Ricerca.

Pochi dettagli ma essenziali per vestire bene e alla moda. No a maxi bag, a colori troppo netti o addirittura fluo. L’uomo deve sdrammatizzare e non deve prendersi troppo sul serio. E se come diceva William Somerset Maugham “L’uomo elegante è quello di cui non noti mai il vestito”, allora è arrivato il momento di giocare sui dettagli.